Il silenzio

Quanto ci fa paura il silenzio?
E quanto lo desideriamo per poi rimpiangere le voci, gli schiamazzi,i rumori?

Personalmente ho un buon rapporto con il silenzio...

vivendo in pronvincia ed essedno la mia mansarda, sopra la casa dei miei che è tra i boschi al limite di una zona residenziale fuori la cittadina, ci ho abbastanza a che fare.
Anche l'appartamento di y. pur essendo in centro, è silenziosissimo

uno dei giochi da bambina con mio padre
era mettersi sul terrazzo di sera ad ascoltare i rumori della natura notturna.

Perli di silenzio assoluto?
dove non c'è nemmeno un cuculo lontano, o il mare o il vento?
quel silenzio dove ti ascolti dentro o, ancora meglio, dove puoi tendere le orecchie e sentirlo?
dove non ti concentri su di te ma sul fuori da te?

Un sigaretta, un bicchiere d'acqua fresca, un sedia.
Le gambe tese... e i piccoli momenti magici.

Io ho un rapporto conflittuale con il silenzio. Da un lato lo ,ricerco e dall'altra lo temo.
Da più giovane non lo reggevo.
Oggi, con i bambini che fanno sempre rumore, un marito "silenziofobico" che ha sempre la radio accesa, un lavoro molto relazionale etc., devo dire che lo apprezzo di più, anche se é davvero raro che io riesca a trovarlo...

Io il silenzio non lo sopporto perchè mi porta ad ascoltare piccoli rumori , il mio respiro e il battito del mio cuore compreso, che finiscono per spaventarmi soprattutto in assenza di luce, comincio a vedere cose che non esistono......quindi accendo la radio o la televisione e scaccio via tutto.